L’Associazione Giostre Medievali Moie ritiene opportuno, doveroso e necessario replicare alla pubblicazione su QUOTIDIANO.IT dell’articolo inerente l’incidente avvenuto al cavallo Arturo, domenica 01/10/2017 a Moie presso il parco dell’Associazione Equestre Vallesina e soprattutto alle inopportune, aspre e inesatte critiche, mosse da IHP.
In particolare l’associazione animalista IHP commette un’inesattezza prima, nel momento in cui identifica Arturo come un cavallo di razza pura, con le conseguenze che comporta l’impiego di un tale equino: Arturo è identificato a mezzo di un certificato grigio APA, che accerta la razza di un mezzo sangue dell’equino, e persevera poi, quando invoca, nel caso , l’applicazione del decreto “Martini”: il torneo equestre di Moie non è una giostra, una quintana o un palio, ma semplicemente una gara ludica e pertanto, esula dal rispetto del dettame del decreto “Martini”.
Dopo la breve, ma doverosa replica , vorremmo spiegare che cosa sono le “ Giostre Medievali di Moie”. È un associazione sportiva dilettantistica che nasce con la volontà di avvicinare giovani appassionati alle discipline equestri in senso ludico La predetta associazione è infatti formata da soci-cavalieri, unici partecipanti al torneo equestre, che hanno a disposizione una pista realizzata nel rispetto totale della normativa in materia e che, animati da un vivo amore per i propri animali, svolgono le prove e i tornei applicando, seppur non richiesto, quanto contenuto nel decreto “Martini”, con la presenza in loco di ambulanza veterinaria (prove libere e gara) e di medico veterinario, che sottopone a visita i cavalli partecipanti, oltretutto i cavalli arrivano muniti di certificato di sana e robusta costituzione fatto dal proprio veterinario di fiducia.
L’incidente occorso al cavallo Arturo non si può minimamente ricondurre a mancanze degli organizzatori, in quanto lo stesso si è verificato in modo imprevedibile, poiché l’equide con l’arto posteriore ha colpito quello anteriore, procurandosi una frattura non contenibile.
Ci sentiamo tutti estremamente dispiaciuti per l’abbattimento di Arturo ma i fatti dimostrano che si è trattato di una pura fatalità e non sicuramente negligenza da parte nostra.
Anche Cavallo Magazine ha pubblicato un articolo a riguardo che potete trovare a questo indirizzo, giusto per sentire tutte le campane.
Associazione Giostre Medioevali